Da diversi anni ci si trova innegabilmente confrontati ad un aumento della speranza di vita della popolazione. I famigliari sono di conseguenza sempre più sollecitati nel prendersi cura dei propri cari al loro domicilio, e ciò non appare sempre evidente, dovendovi conciliare impegni professionali, figli e quant’altro. D’altro canto le cure a domicilio da parte delle istituzioni che si occupano di questo aspetto sono pure confrontate con sempre maggiori difficoltà e, non dimentichiamolo, risultano assai costose. L’intento di questo atto parlamentare era quindi semplicemente quello di cercare di incentivare ed assicurare, per quanto possibile, una maggior permanenza a domicilio delle persone “sole” e/o non più completamente autosufficienti – e questo in sicurezza - attraverso un mezzo relativamente semplice, l’apparecchio di Telesoccorso! A beneficiarne sarebbero in particolare le persone più “vulnerabili”, a rischio, non completamente autonome, evitando loro per quanto possibile un ricovero presso le case anziani. Il risvolto sociale che in particolare sta a monte di questa operazione appare quindi innegabile ed è stato riconosciuto dalla maggioranza del Consiglieri Comunali, anche a dispetto dello spauracchio finanziario paventato sia dal Municipio che dalla maggioranza della Commissione della Gestione ma che, come si è poi indicato, avrebbe un impatto decisamente inferiore a quanto ipotizzato. Un piccolo e quasi insperato successo de Il Centro comunale, che è quindi riuscito a far breccia nel plenum dei parlamentari, e questo malgrado i preavvisi contrari sia del Municipio che della Commissione della Gestione! |